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domenica 20 febbraio 2011
sabato 19 febbraio 2011
Brescello
Era da tanto che desideravo vedere questo paesino e finalmente il momento è arrivato
Brescello è un piccolo comune che si affaccia sul versante destro del fiume PO .
Brescello è un piccolo comune che si affaccia sul versante destro del fiume PO .
a una trentina di chilometri da Reggio e a una ventina da Parma (lungo la ex statale 62), l'antica Brixellum romana conserva le tracce del suo passato nell'Antiquarium, (ex monastero benedettino) dove si possono ammirare interessanti testimonianze e sculture del periodo romano
Ma più che per il suo antico passato, Brescello è celebre per essere stata nel dopoguerra il set di uno dei cicli cinematografici più amati: quello di Peppone e Don Camillo, impersonati sul grande schermo da Gino Cervi e Fernandel e ispirati ai racconti di Giovannino Guareschi. A Don Camillo e Peppone Brescello ha dedicato un vero e proprio museo, nel quale sono custoditi numerosi oggetti di scena, tra i quali anche il carro armato usato per girare una scena.
Il crocefisso che nella finzione cinematografica parla a Don Camillo è invece tuttora al suo posto, nella chiesa di Santa Maria Nascente
Devo dire che ho visto e rivisto i bellissimi Film e fin da piccola ero affascinata da quel crocefisso "parlante" e, trovarmelo li davanti mi ha fatto un certo effetto ... quasi di commozione!
Chiesa di Santa Maria Nascente |
Entriamo nel Museo dedicato a Don Camillo e Peppone
il sidecar |
la moto di guareschi |
le biciclette della famosa scena |
la bicicletta di Peppone |
i guanti da box |
il fucile di Peppone |
il tavolo della rissa nel bar |
l'ufficio del sindaco Peppone completamente ricostruita all'interno del museo |
le lettere che formavano la scritta Giuseppe Bottazzi |
l'abito talare di Don Camillo |
l'attrezzatura usata da Don Camillo per "farsi sentire" |
ricostruzione di una scenografia con macchine da presa |
questi sono gli effetti speciali di cui si disponeva all'epoca al museo la vediamo così nel film è l'alluvione |
il carro armato dimenticato si trova nella piazzetta davanti al museo |
Nella piazza principale davanti al municipio ci saluta Peppone |
davanti alla chiesa è avvenuto l'incontro con Don Camillo |
ed è arrivato il momento di mangiare qualcosa
noi siamo andati alla trattoria Don Camillo
giovedì 20 gennaio 2011
statua di ghiaccio
ORTISEI IN VAL GARDENA
ECCO COME NASCE UNA SCULTURA DI
GHIACCIO
CON LA PLASTILINA SI REALIZZA IL BOZZETTO |
DOPO AVER TOLTO LE IMPALCATURE DI LEGNO |
SI INIZIA A INTRAVEDERE L'OPERA |
COMPLIMENTI AL MAESTRO |
QUI SI LAVORA IN GRANDE |
GLI ATTREZZI DEL MESTIERE |
RIFINITURE |
FREDDO O CALDO ? |
UN TOCCO AL VOLTO |
CHE BELLO |
PECCATO CHE UNA FORTE NEVICATA NON CI HA PERMESSO DI VEDERE L'OPERA FINITA |
lunedì 3 gennaio 2011
IL TERZO GIORNO DELL'ANNO NUOVO
Oggi è una bellissima giornata di sole
ne approfitto per mettere il naso fuori di casa
e per l'occasione non indosso nemmeno la cuffia
mia inseparabile protettrice dal mal di testa
Ecco chi incontro:
le belve da cortile
Peggy |
questa è Peggy figlia di Cucciolo nipote della prima Lilly
adorabile cane bastardino da 3 generazioni
ha circa due anni
Peggy |
Peggy ... chiede aiuto! |
e ora....
dietro a questi occhi così dolci
si nasconde una belva feroce
ma che dico
FEROCISSIMA
Lilly |
Ecco Lilly
nata il 17 giugno 2010
a Pavullo nel Frignano
incute terrore!
tutti la temono
pensate che le tortorine
mangiano insieme a lei!
qui si è messa in posa per la foto
ma dopo 2 secondi inizia la sua attività
tutto il giorno
rompe le scatole alla povera Peggy
un morso |
una corsa con la coda di Peggy in bocca |
un grattino! |
finalmente stanche di giocare |
sabato 1 gennaio 2011
cardo gratinato
Questo è uno dei piatti che preferisco, siccome è un po' laborioso lo preparo raramente
UN BIANCO SPECIALE PER LEGUMI
1 litro di acqua
25 gr farina
2 cucchiai burro
2 cucchiai burro
½ limone
Sale
Stemperare la farina con 4 cucchiai di acqua fredda sciogliendo tutti i grumi, allungare poi il miscuglio con 1 litro di acqua fredda, unire il succo di limone il burro e un buon pizzico di sale, durante la cottura il liquido deve coprire bene la verdura
Salsa mornay
100 gr groviera
30 gr burro
30 gr farina
Sale e pepe
Mettere al fuoco in una casseruola il burro, farlo fondere quindi unirvi la farina, rimescolare bene e lasciarla un poco tostare, incorporare adagio e sempre mescolando il latte caldo.
(io l'ho fatta col Bimby)
Preparazione dei funghi
700 GR FUNGHI SECCHI ( oppure freschi o congelati io ho usato i porcini congelati )
20 gr di burro
sale e pepe
1 mazzetto di prezzemolo
20 gr di burro
sale e pepe
1 mazzetto di prezzemolo
Ammollare i funghi, tritarli e farli insaporire in 20 gr di burro, salare pepare e portare a termine la cottura unendo qualche cucchiaio di brodo e il prezzemolo tritato
( usando i funghi freschi o surgelati in genere non occorre aggiungere il brodo)
preparazione del cardo
800 GR COSTOLE DI CARDI
20 GR BURRO
30 GR PARMIGIANO GRATTUGIATO
2 CUCCHIAI PANGRATTATO
SALE PEPE
Eliminare dalle costole più tenere dei cardi i filamenti, tagliarle a pezzi e immergerle in acqua fredda nella quale avrete spremuto il succo di un limone, poi lessarle nel bianco speciale per legumi, scolarle al dente
armatevi di una pirofila imburrata
allinearvi i cardi
e ricoprirli con la restante salsa, cospargere con il parmigiano e il pangrattato precedentemente fritto in poco burro, irrorare con il burro e passare in forno a gratinare
Preparate la salsa Mornay e incorporarvi i funghi
mettere uno strato di salsa mornay
allinearvi i cardi
e ricoprirli con la restante salsa, cospargere con il parmigiano e il pangrattato precedentemente fritto in poco burro, irrorare con il burro e passare in forno a gratinare
nella teglia ovale ho preparato il cardo senza funghi, intorno alla mia tavola saremo in parecchi e non tutti li gradiscono!
Ci ho messo un po' di tempo a fare questa ricetta, la pulitura del cardo è una procedura lunga perchè più filamenti si tolgono più tenero sarà il cardo, ne valeva la pena .... sono finiti!
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